L’era delle criptovalute (o valute virtuali) è definitivamente arrivata. Anche nel mondo dei prestiti e finanziamenti. Meno di due settimane fa, infatti, il popolare exchange di criptovalute Binance ha annunciato l’avvio del servizio Binance Lending che consentirà agli utenti della piattaforma di prestare le proprie monete digitali maturando interessi e incrementando nel tempo la quantità di token in proprio possesso, a prescindere dalle fluttuazioni dei mercati. Binance ha a disposizione una ventaglio clienti molto ampio, dato da tutti coloro che utilizzano la piattaforma. Secondo alcune stime, Binance potrebbe presto superare colossi del settore come Celsius o Genesis. La sua peculiarità consiste nel fatto che i suoi prestiti hanno un limite. Ciò significa che l’Exchange smetterà di accettare richieste una volta raggiunto il limite massimo. Il risultato di questi primi giorni è un successo inaspettato (in soli 16 secondi erano già 502 i partecipanti). Le applicazioni per prestiti garantiti da criptovalute sono in rapida ascesa in tutto il mondo. Esse offrono il meglio dei due mondi: consentono ai trader di HODLare le proprie valute digitali e ricevere denaro liquido quando ne hanno bisogno.
TASSI E TEMPI - Come riporta la versione italiana del portale specializzato Cointelegraph, nella fase iniziale Binance Lending supporterà soltanto le criptovalute Binance Coin (codice BNB), Tether (USDT) ed Etherum Classic (ETC). Ma successivamente i prestiti potranno essere erogati anche in altre monete virtuali, tra cui, quasi certamente, i ben più celebri Bitcoin (BTC) per cui è sempre più vivo il mercato anche in Italia. Gli interessati al progetto possono già sottoscrivere le proprie criptovalute sulla pagina dedicata raggiungibile all’indirizzo web binance.com. Mentre prima il servizio si basava su un periodo minimo di 14 giorni, ora è stato introdotto anche un prestito a 28 giorni che modifica sia il subscription cap (il massimo quantitativo che Binance sarà disposto ad accettare in totale) che il tasso di interesse. Binance Lending suddivide quindi due gruppi differenti di prestito in quelli da 14 giorni e 28 giorni. All’avvio del progetto il tasso d'interesse annuale per i Binance Coin è stato fissato al 15%, quello per i Tether al 10%, e il tasso per gli Etherum Classic al 7%, mentre per ogni account registrato è stato impostato un limite massimo di 500 BNB, 1.000.000 USDT e 1.000 ETC. Ovviamente i sottoscrittori potranno decidere quanti token dare in prestito e recupereranno i fondi investiti, più i relativi interessi, al termine del periodo di adesione. “L'utilizzo della piattaforma Binance Lending è molto semplice e intuitivo - ha assicurato il CEO di Binance, Changpeng Zhao -. I nostri utenti possono sottoscrivere i prodotti supportati e maturare interessi garantiti al 100%, indipendentemente dai movimenti dei mercati”. Ma non è finita qui perché a breve Binance lancerà anche una piattaforma dedicata al trading di prodotti future, e un’altra ancora, denominata Binance X, per il supporto degli sviluppatori nell'ecosistema blockchain. Insomma la nuova era è iniziata, e ora anche i prinicipali istituti di credito osservano interessati.