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Giovani e donne: prestiti immediati per imprenditori a tasso zero

Giovani e donne: prestiti immediati per imprenditori a tasso zero

Aprire un’attività, avviare un progetto, realizzare un sogno. E’ vero che non è mai troppo tardi per cambiare vita e mettersi in proprio, ma oggi se sei giovane e donna tutto questo è ancora più facile. Esistono diverse soluzioni agevolate in grado di far loro ottenere un piccolo capitale per avviare l'attività. Il progetto, sostenuto da diverse banche e istituti finanziari, è finalizzato a sostenere gli imprenditori under 35 e l'imprenditoria femminile, con lo scopo di dare opportunità e creare lavoro ed occupazione.

TANTE SOLUZIONI - Per poter richiedere un finanziamento agevolato, già favorito dai tassi al minimo storico, per giovani imprenditori bisogna essere in possesso delle seguenti caratteristiche: essere un uomo di età inferiore ai 35 anni o essere donna. E in questo caso l'età non conta. Generalmente, si parla di prestiti per giovani imprenditori senza garanzie, con cifre che non superano i 15.000 euro per gli assegni a fondo perduto e che non superano i 50.000 euro per le soluzioni con rimborso rateizzato. Cifre comunque importanti per un ragazzo che voglia iniziare l’attività imprenditoriale. Ma quale prestito richiedere? Ecco una breve lista delle migliori opportunità:

1) Prestiti regionali o europei a fondo perduto: si tratta di fondi messi a disposizione per il piccolo credito, destinati a giovani start up. È una forma di credito agevolata che non impone la restituzione del capitale. Il valore dell'assegno viene stabilito tenendo conto di alcuni criteri, tra cui la validità del progetto.

2) Prestito d'onore: È dedicato ai giovani appena laureati, disoccupati, che vogliono iniziare la loro carriera professionale da imprenditori, con progetti finalizzati a creare, da subito o in futuro, nuovi posti di lavoro. Quindi si parla di società e non di professione individuale. Il prestito d'onore prevede l'erogazione di un assegno a fondo perduto più un capitale erogato a titolo di prestito personale, che andrà restituito a rate, con tassi di interesse agevolati.

3) Finanziamenti a tasso zero: sono più facili da ottenere, perché non si tratta di fondi perduti ma di un vero e proprio prestito da restituire. Se un giovane under 35 chiede un prestito a scopo imprenditoriale, molte banche e finanziare gli offrono la possibilità di rimborsarlo senza interessi. Una grande opportunità con diverse possibilità di scelta relative a rateizzazione e valore dell’importo. Per le prime due soluzioni occorre presentare: i propri documenti (carta d'identità e codice fiscale), il progetto imprenditoriale, più dettagliato possibile, le proprie garanzie (credito sul conto corrente, immobili o terreni di proprietà) e magari la figura di un garante.

MICROCREDITO - C’è una altra via stavolta dedicata anche ai meno giovani. Chi ha intenzione di aprire un’attività può anche chiedere un prestito - di importo variabile tra i 25.000€ e i 35.000€ e un piano di rateizzazione che va da 24 a 60 mesi - ad un tasso conveniente. Si tratta di un’opportunità riconosciuta dal microcredito, ossia di quello strumento finanziario nato apposta per aiutare coloro che hanno difficoltà di accesso al credito tradizionale. La differenza tra microcredito e prestiti tradizionali sta anche nel fatto che coloro che beneficiano di questo strumento vengono supportati nell’intero processo che porta all’apertura dell’attività. Possono richiedere il microcredito i lavoratori autonomi o le imprese individuali titolari di P.IVA da non più di cinque anni e con un massimo di cinque dipendenti. Lo stesso possono fare le società di persone, società tra professionisti, S.R.L.S. e società cooperative titolari di P.IVA da non più di cinque anni e con massimo 10 dipendenti.

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