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Startup e Fondo di Garanzia: è boom di finanziamenti per le piccole imprese

Startup e Fondo di Garanzia: è boom di finanziamenti per le piccole imprese

Oltre un miliardo di euro. No, non un milione: un miliardo. E’ questo il dato raccolto, a metà 2019, dal Ministero Sviluppo Economico relativo ai finanziamenti bancari erogati per le startup innovative italiane grazie al supporto del Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie imprese. A confermarlo la nuova edizione del rapporto trimestrale a cura dalla DG per la Politica Industriale del MISE, in collaborazione con MedioCredito Centrale. Numeri boom che fanno ben sperare e che confermano il trend positivo dei finanziamenti di quest’anno. Ma cosa è una startup? Si tratta di una piccola impresa nella sua fase iniziale, quella in cui è necessario avere denaro da investire. Idee, anzi qualcosa in più Progetti per sé stessi e per gli altri. Chi intende sviluppare il proprio progetto imprenditoriale, ma non ha i fondi necessari per avviarlo, può sempre più agevolmente ricorrere ai finanziamenti per le startup. Numerose banche, infatti, oltre ai tradizionali prestiti per le imprese, mettono a disposizione particolari forme di credito studiate per le aziende appena costituite che rispondano a determinati requisiti fissati per legge. I prestiti per le startup permettono di raccogliere, quindi, una discreta quantità di capitale da affiancare alla propria creatività, spirito di iniziativa e imprenditorialità. Per alcune categorie specifiche, come le imprese giovanili e femminili, sono inoltre previste delle agevolazioni che mirano ad incentivare la realizzazione di investimenti produttivi. Ci sono poi gli incentivi statali. Le startup innovative che intendono richiedere un finanziamento bancario possono attivare, infatti, la copertura del Fondo di Garanzia gratuitamente, secondo una procedura altamente semplificata. La garanzia copre l’80% del prestito e può ammontare fino a 2,5 milioni per impresa.

NUMERI DI SUCCESSO - Dall’avvio dello strumento nel 2013 si contano 2.858 startup beneficiarie, per un totale di 4.986 operazioni (952 aziende hanno ricevuto più di un prestito). Nel 2° trimestre dell’anno in corso le startup hanno ricevuto nuovi prestiti bancari per oltre 66 milioni di euro. Il valore è in linea con i trend recenti: nel 2017 e nel 2018 sono stati concessi finanziamenti agevolati per oltre 260 milioni. L’ammontare complessivo rilevato al 30 giugno 2019 è pari a 1.011.157.872 euro. Niente male soprattutto considerando lo stato delle operazioni: i prestiti già estinti riguardano già il 15% delle operazioni per un ammontare pari a 110 milioni di euro. Quelli in regolare ammortamento sono oltre il 60% (833 milioni) mentre in sofferenza ci sono solo il 4,3% di startup per un totale di 68 milioni. La percentuale delle operazioni entrate in default è inferiore rispetto a quella registrata dal Fondo presso le altre società di capitali di recente costituzione (7,2%). Il Fondo di Garanzia viene utilizzato con maggiore frequenza al Nord. La Lombardia vanta di gran lunga il maggior numero di operazioni (1.355) e la più elevata quantità di risorse mobilitate (324 milioni di euro), seguita a grande distanza da Emilia-Romagna e Veneto. Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia si collocano ai vertici per tasso di utilizzo dello strumento: quasi 3 startup innovative su 10 hanno ottenuto almeno un prestito garantito, contro una media nazionale del 19%. Ma negli ultimi mesi anche il Sud e Centro Italia hanno fatto registrare una piccola impennata. Insomma se hai un’idea originale, un progetto innovativo o un sogno da realizzare non aspettare più la manna dal cielo. Chiedi un prestito e, stando ai numeri sopracitati, avrai quasi l’80% di possibilità di successo.

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