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Tassi ai minimi storici: comprare casa a 500 euro al mese ora si può

Tassi ai minimi storici: comprare casa a 500 euro al mese ora si può

Aprire un mutuo non è mai stato così conveniente. Sembra il solito slogan per convincere le persone a comprare casa, ma non è solo questo. L’effetto delle parole di Mario Draghi, che punta a depositi giù di 10 punti base al -0,5%, riavvio del Quantitative easing e nuove condizioni più favorevoli per i prestiti a lungo termine alle banche (Tltro) con l’obiettivo di trasferire le misure straordinarie di politica monetaria all’economia reale per ridarle slancio, hanno colpito nel segno e stanno per cambiare in meglio anche il mercato immobiliare. Lo conferma un articolo del Corriere della Sera che ha illustrato cosa può offrire il mercato a chi vuole comprare casa nelle quattro principali città italiane limitando l’esborso di contanti e la rata, (con anticipo del 20%). E ipotizzando rate (con oscillazione del 10% in più o in meno) da 400, 700 e 1.000 euro al mese per un finanziamento trentennale a un tasso dell’1,5% fisso, anche se diverse banche in queste settimane, complice la caduta sul mercato dei capitali del costo del denaro a lungo termine, offrono condizioni ancora migliori e non è improbabile che le decisioni annunciate da Mario Draghi giovedì scorso porteranno a un’ulteriore discesa dei tassi. Insomma ottime notizie per chi decide di comprare casa nel 2020. Anche chi ha pochi soldi da parte e poca disponibilità a dissanguarsi per pagare il mutuo, può quindi sorridere di gusto. Oggi, approfittando di tassi vicini all’1% anche per i fissi, è possibile finanziare lo stesso l’acquisto della casa, purché si abbiano entrate mensili certe e regolari, con esborsi molto ridotti rispetto al recente passato. Certo per farlo bisogna indebitarsi per lungo tempo, ma la cosa presenta a sua volta un vantaggio non indifferente visto che parte del debito finisce per pagarlo l’inflazione: ipotizzando un tasso annuo dell’1,5% una rata mensile di 1.000 euro in termini reali dopo 10 anni ne costa circa 862, dopo 20 circa 750 e al trentesimo anno si scende a 640.

ITALIA A TASSI MINIMI - In nessuna zona di Milano e di Roma è oggi possibile affittare un bilocale a meno di 400 euro al mese. Nelle stesse città con una rata di 400 euro è possibile comprare due locali in una zona residenziale di buon livello o addirittura un trilocale se si sceglie un quartiere più periferico. Ovviamente sborsando prima il 20% del costo della casa. Con 400 euro ai tassi attuali si ottengono per 30 anni 116 mila euro purché se ne possano anticipare in contanti altri 29 mila, oltre alle spese necessarie per perfezionare l’acquisto. In tutto quindi fanno 145 mila euro. Con una disponibilità simile a Milano si può comprare un bilocale in aree ben servite dalla metropolitana come Corso Lodi o Viale Monza o un trilocale nella periferia Nord della città, in pieno sviluppo dopo l’Expo. A Roma, invece, con 400 euro al mese si possono acquisire due locali in zone di buono standing come Monteverde Nuovo o piazza Marconi. A Napoli chi punta sul bilocale può trovare soluzioni abitative a Mergellina mentre per i tre locali si può acquistare a via Toledo. Infine a Torino, città storicamente con prezzi e canoni più bassi delle altre grandi città, si possono acquistare due locali nel cuore della città, in via Roma.Che cosa succederebbe se per una casa da 145 mila euro cambiassimo combinazione? Per un mutuo a parità di condizioni ma variabile la rata di partenza scenderebbe a 378 euro; a tasso fisso con apporto in contanti del 30% e non del 20% la rata mensile scenderebbe a 378 euro; a tasso fisso con il 20% di contanti ma durata ventennale la rata aumenterebbe a 554 euro e richiederebbe un reddito netto attorno a 2.000 euro mentre per il mutuo del nostro esempio ne bastano 1.500.

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