Quando i tassi dei mutui raggiungono i minimi storici, diventa chiaramente più che allettante l’opzione di rinegoziare il proprio mutuo contratto prima dell’abbassamento dei tassi.
Infatti, è davvero fastidioso dover continuare a rimborsare un mutuo stipulato prima del 2009 a un tasso tra il 5% e il 6%, quando le offerte attuali di mutuo si assestano su delle percentuali più basse, fino al 3,60%. Per lo stesso ammontare e sullo stesso periodo, un mutuatario oggi può realizzare notevoli risparmi rinegoziando il proprio mutuo. Le banche sono sempre molto riluttanti, ma grazie all’aiuto di un mediatore, l'operazione può risultare più che vantaggiosa.
Affinché la rinegoziazione mutuo sia finanziariamente attraente, è necessario che la differenza tra il tasso iniziale e il nuovo tasso di mutuo sia significativa. Come è il caso degli ultimi mesi: oggi il tasso medio su una durata di 15 anni, quando invece nel settembre 2008 il tasso medio si assestava intorno al 5,10%. Il divario è quindi sufficiente per rendere chiedere alla banca di rinegoziare il tasso di interesse del mutuo di partenza. In un primo momento, si dovrà cercare in ogni modo di convincere la propria banca finanziatrice ad accettare di rinegoziare il tasso di mutuo. Infatti, il passaggio ad un nuovo istituto di credito comporterebbe dei costi non indifferenti, che potrebbero annullare l’interesse finanziario dell’operazione, tra spese per l’apertura del nuovo conto, assicurazioni, penalità di pagamento anticipato per la prima banca. Tuttavia, la banca ha comunque interesse a far di tutto per poter conservare il proprio cliente: per questo dovrebbe pensarci due volte prima di rifiutare la rinegoziazione del mutuo.
Certamente il divario tra i due tassi di interesse è il fattore determinante per valutare la fattibilità dell’operazione. Non bisogna pero’ dimenticare l’importanza del fatto che questa rinegoziazione intervenga al momento giusto rispetto al piano di rimborso del mutuo. Infatti, il rimborso mensile comprende sia una parte di interessi sia una quota del capitale, più si va avanti nel rimborso e più la quota interessi diminuisce. Nella fase finale, il pagamento mensile è composto principalmente da capitale. Quindi, se hai contratto il tuo prestito casa 10 anni fa, la rinegoziazione del mutuo non sarebbe più giustificata.
Facendo appello a un broker in mutui immobiliari, potrai semplificare la procedura, risparmiandoti tutti gli inconvenienti procedurali connessi alla rinegoziazione. Il broker cercherà la banca più adatta al mutuatario le condizioni migliori.